Galleria Principe di Napoli, civico 25, di fronte al Museo Archeologico Nazionale
347 9734249
>Bar/ Gelaterie
ArtEspressa - Caffè Letterario
Via Cagliari 13, Casapesenna, CE
081 1918 1823
Sottopalco caffè- Teatro Bellini
Via Conte di Ruvo 14, Napoli
081 549 1266
Gretel Factory Agrigelaterie naturali
Via Abate Tosti 51, Formia
0771 268293
Giorgia Caffè
Via 5 Maggio, 11 (Angolo Via Fabrizi), Milano
Via Belvedere 11/B 40121, Bologna
SMS 347-2919346
"Buvette di Eva" c/o Teatro Mercadante- Teatro Stabile di Napoli
Piazza Municipio, Napoli
"Buvette di Eva" c/o Teatro San Ferdinando
Piazza Eduardo de Filippo 20, Napoli
The Spark cafè c/o The Spark Creative Hub - Mondadori Bookstore
Piazza Bovio 33, Napoli
347 171 3554 / 349 4546504
>Ristoranti
'O Grin- Ristorante Napovegano
Via Mezzocannone 97, Napoli
081 048 0169
Al Fresco giardino, pizza e bistrot
Via Matteo Sclafani, 9 Palermo
3280038372
La Locanda del Monacone- Neapolitan Restaurant
Via Sanità 32 A, Napoli
081 18197054
Fattoria Sociale Fuori di Zucca
Via Cangemi, Lusciano, CE
081 814 9433
Porta Pazienza/ Ristorante- Pizzeria etica
Via Pirandello 6, Bologna
051 4128885
Via Porta di Rose 26, San Marco dei Cavoti -BN
0824 606892
>B&B- Hotel
C.so Vittorio Emanuele 168, Napoli
081 405429
Via Statale, 3 - Riolunato (MO)
338 6453109
Via San Giuseppe Dei Nudi 18, Napoli
320 4360272- 338 3188914
Via Francesco del Giudice 13, Napoli
081 4420815
Wonderful Italy- Ospitalità in luoghi non comuni
Contrada Piatone, Ostuni (BR)
347 892 9314
Al termine della prima fase d'aula, le studentesse e gli studenti partecipano a giornate esplorative sul territorio al fine di toccare con mano alcune delle realtà analizzate in classe.
I ragazzi e le ragazze della III e IV C dell'ISIS Vittorio Veneto hanno visitato Mani Tese a Piazza Cavour, simbolo di solidarietà e giustizia sociale nel cuore della città di Napoli. All'interno della bottega del commercio equo e solidale, oltre ad esplorare i vari prodotti provenienti da economia sociale e carceraria e da piccole cooperative del sud del mondo, si sono confrontati su democrazia, beni comuni, consumo responsabile e critico. In questo modo, gli studenti e le studentesse hanno avuto l'occasione di riflettere sulla libertà e sulla responsabilità, in un ambiente unico che rappresenta da anni uno spazio di resistenza nel cuore di Napoli.
Grazie all'impegno dei volontari di Mani Tese, gli studenti e le studentesse si sono cimentati in un esercizio di dibattito incentrato sul tema delle disuguaglianze socio-economiche e sulla giustizia sociale.
Partendo da un case study realistico di un processo, i ragazzi e le ragazze si sono divisi in tre gruppi immaginando di rappresentare la difesa, l'accusa e la giuria, esercitando sia la propria capacità di immedesimazione e quindi di empatia, che la loro abilità retorica e di strutturazione del pensiero.
Le studentesse dell'Istituto Attilio Romanò, insieme alle operatrici di progetto, hanno visitato Chikù, lo spazio culturale gestito dalle associazioni Chi rom e chi e Kumpania, che da anni realizzano interventi di pedagogia inclusiva e laboratori di teatro sul territorio di Scampia, facendo incontrare la comunità partenopea e quella rom in ottica di collaborazione e sinergia.
All'interno di Chikù sorge un esempio di impresa sociale basato sull'unione tra il patrimonio gastronomico napoletano e quello balcanico. Abbiamo incontrato le donne protagoniste di questa impresa che ci hanno raccontato i loro vissuti e la loro esperienza di riscatto attraverso un lavoro creativo e unico nel suo genere.
Un'occasione preziosa per discutere, insieme in un cerchio, di emancipazione femminile e di indipendenza economica come mezzo per contrastare e superare relazioni interpersonali limitanti, controllanti e violente.
Abbiamo poi scoperto il primo ecomuseo della Campania: MOSS è uno spazio in cui ricordi e suggestioni di diverse comunità si fondono in modi creativi e affascinanti, attraverso il riciclo e il riutilizzo di materiali che riprendono forma attraverso le storie e le voci delle persone del territorio, ma anche le testimonianze dei visitatori.
Il cerchio delle donne da Chikù: insieme alla scoperta di imprenditoria femminile e attivismo che cambiano i quartieri e le periferie.